Aggiornamenti in Aritmologia
Cardiobase
Prevenzione e  Terapia dello Scompenso Cardiaco
Xagena Mappa

La strategia riperfusionale con Enoxaparina è superiore a quella con Eparina non-frazionata nei pazienti con diabete mellito ed infarto STEMI


I pazienti con diabete mellito sono a più alto rischio di compliance dopo infarto miocardico con sopraslivellamento ST ( STEMI ), rispetto ai pazienti senza diabete mellito.
L’utilizzo della terapia antitrombotica potente può offrire particolari benefici per questi pazienti ad alto rischio, ma accresce la probabilità di sanguinamento.

E’ stata compiuta un’analisi di efficacia e di sicurezza nei pazienti con diabete mellito e con infarto STEMI sottoposti a fibrinolisi, ed assegnati in modo random ad una strategia a base di Enoxaparina ( fino a 8 giorni; Clexane, Lovenox ) oppure Eparina non-frazionata ( per 48 ore ) nello studio ExTRACT-TIMI 25.

I pazienti affetti da diabete mellito ( n=3060 ) erano più anziani, prevalentemente di sesso femminile, e presentavano scompenso cardiaco ( p
Dopo aggiustamento per il TIMI Risk Score per il sesso e per la funzione renale, i pazienti con diabete presentavano un più alto rischio di morte o infarto miocardico a 30 giorni ( OR=1.29 ).

Tra i pazienti con diabete mellito, la strategia a base di Enoxaparina ha ridotto la mortalità ( 9.5% versus 11.8%; rischio relativo, RR=0.81 ), morte / infarto miocardico ( 13,6% verus 17,1%; RR=0.80 ), e morte / infarto miocardico / rivascolarizzazione urgente ( 16,0% verus 19,7%; RR=0.81 ).

La strategia con Enoxaparina era associata ad un trend verso una più alta incidenza di sanguinamento maggiore ( 3,6% verus 1,6%; RR=1.63 ).

Prendendo in considerazione sia l’efficacia che la sicurezza, la strategia con Enoxaparina ha offerto un superiore beneficio clinico netto ( morte / infarto miocardico / sanguinamento maggiore: 14,8% versus 18,0%; RR=0.83 ).

Dall’analisi di un sottogruppo, è emerso che la strategia di riperfusione a base di Enoxaparina ha migliorato in modo significativo gli outcome ( esiti ), rispetto all’Eparina non-frazionata, nei pazienti affetti da diabete e con infarto STEMI, che dovevano sottoporsi a fibrinolisi. ( Xagena2007 )

Morrow DA et al, Am Heart J 2007; 154: 1078-1084


Farma2007 Cardio2007 Endo2007


Indietro